2003: otto ultrà condannati per devastazione e saccheggio
Otto ultrà del Napoli ritenuti responsabili degli incidenti del 20 settembre 2003 allo Stadio Partenio di Avellino, nei quali perse la vita Sergio Ercolano, di 19 anni, sono stati condannati dal tribunale di Avellino a pene da tre a nove anni di reclusione per devastazione e saccheggio. Un nono imputato è stato assolto. In seguito agli incidenti la partita non fu disputata.
I condannati sono Pasquale Mauro, Luciano Treglia, Vincenzo Abbruzzese e Giovanni Melotti (nove anni di reclusione ciascuno); Ciro Marigliano (8 anni e sei mesi); Marino Lippiello (6 anni e sei mesi); Salvatore Barbarano (6 anni) e Giovanni Varchetta (3 anni). Assolto Vitale Varchetta per non aver commesso il fatto.
Il collegio giudicante ha anche disposto il risarcimento, per 120 mila euro, in favore del Comune di Avellino; di 10 mila euro per l’associazione di volontariato che prestava servizio in campo; 8 mila euro per ognuno dei carabinieri e agenti di polizia rimasti feriti negli scontri.
La sentenza chiude la terza tranche di giudizi nei confronti di un centinaio di tifosi ritenuti responsabili degli incidenti che si verificarono prima dell’inizio del derby tra Avellino e Napoli, che non si sarebbe poi disputato proprio a causa degli incidenti.